Gestione registro rifiuti e MUD
La gestione dei registri di ingresso e uscita dei rifiuti e l’adempimento della dichiarazione annuale (MUD) sono priorità che ci impegniamo a fornire con elevata professionalità e rispetto delle normative vigenti.
Grazie alla nostra competenza nella gestione telematica, siamo in grado di effettuare periodicamente il carico e lo scarico dei rifiuti, garantendo una corretta tenuta dei registri. È importante evidenziare che prima di registrare definitivamente i carichi, vengono effettuate tre verifiche sui registri al fine di ridurre al minimo eventuali errori.
La prima verifica viene eseguita da uno dei nostri operatori, che periodicamente si reca presso la tua azienda. La seconda verifica avviene automaticamente mediante il nostro sistema informatico, che confronta le informazioni inserite con i dati presenti nelle due MUD precedenti. La verifica finale è svolta dai responsabili del nostro sistema di controllo e gestione dei rifiuti 4.0. L’implementazione di queste tre verifiche assicura un elevato livello di precisione.
Inoltre, nell’ambito della gestione amministrativa dei rifiuti, ci occupiamo della redazione e dell’invio telematico della dichiarazione annuale (MUD) entro i termini stabiliti dal Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e le relative modifiche.
Il nostro obiettivo è svolgere i nostri servizi in modo accurato, consentendo alle aziende di operare in piena conformità con la legge, evitando il rischio di sanzioni. Oltre alla MUD, ci occupiamo anche della compilazione del FIR, ovvero del Formulario di Identificazione dei Rifiuti.
Collaborare con un partner affidabile come REBAT SERVIZI rappresenta la soluzione ideale per garantire la corretta compilazione e gestione di tutta la documentazione necessaria per ottemperare alle normative in materia di recupero e smaltimento dei rifiuti.
Registro di carico e scarico dei rifiuti
Il registro di carico e scarico dei rifiuti rappresenta uno dei documenti fondamentali nell’ambito della gestione dei rifiuti. Si tratta di un supporto essenziale, che deve essere mantenuto in forma cartacea, per registrare in modo obbligatorio tutti i movimenti e le quantità dei rifiuti gestiti o prodotti.
Ogni azienda è tenuta a possedere un proprio registro, che deve essere aggiornato regolarmente secondo le disposizioni della normativa vigente. Con REBAT SERVIZI, potrai beneficiare di numerosi vantaggi, tra cui la fornitura e la vidimazione del registro di carico e scarico dei rifiuti presso la competente Camera di Commercio.
Oltre a conservare la versione cartacea, ci assicuriamo anche di custodire il registro in formato digitale. Inoltre, ci occupiamo della gestione del Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.Ri), in conformità alla normativa di riferimento 188-bis del d.lgs. 152/2006.
Gestione registro rifiuti e MUD
UN NOSTRO CONSULENTE AMBIENTALE TI SEGUIRÀ NELLA PROCEDURA CORRETTA DI COMPILAZIONE
MUD o Modello Unico di Dichiarazione Ambientale
Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, conosciuto comunemente come MUD, rappresenta l’equivalente della dichiarazione dei redditi per quanto riguarda i rifiuti. Si tratta di un documento che elaboriamo accuratamente e trasmettiamo elettronicamente, essendo obbligatorio per tutti i produttori e gli smaltitori.
La presentazione della dichiarazione MUD deve avvenire annualmente entro il 30 aprile e i dati riportati si riferiscono all’anno precedente. Attraverso il nostro servizio, ci occupiamo dell’invio del MUD utilizzando la piattaforma ufficiale della Camera di Commercio, previa regolare pagamento dei diritti di segreteria richiesti per l’utilizzo del canale telematico.
REBAT SERVIZI mette a disposizione un team di esperti altamente specializzati nell’elaborazione e nell’invio di questo documento di fondamentale importanza.
FIR o Formulario di Identificazione dei Rifiuti
Il FIR rappresenta un cruciale strumento per l’efficace gestione dei rifiuti. Noto anche come Formulario di Identificazione dei Rifiuti, questo documento riveste un ruolo obbligatorio nel contesto del trasporto dei rifiuti, quando devono essere spostati dal luogo di origine fino all’impianto di smaltimento.
La corretta compilazione del FIR è fondamentale e richiede precisione assoluta, includendo i dati relativi a tutti gli attori coinvolti nella gestione del rifiuto, nonché le informazioni specifiche sul rifiuto stesso. Concretamente, il formulario deve fornire dettagli sul produttore, l’intermediario, il trasportatore e il destinatario finale, insieme al codice CER, alla quantità, alle caratteristiche di pericolosità e allo stato fisico del rifiuto.
Colui che redige il documento dimostra implicitamente di essere ben informato sulle norme ambientali e sui fattori tecnici correlati alla produzione e alla categoria di appartenenza del rifiuto. Grazie alla competente e accurata gestione fornita da REBAT SERVIZI, un’azienda specializzata nella compilazione del FIR, i produttori di rifiuti possono affrontare tale procedura con tranquillità e sicurezza.
Inoltre, REBAT SERVIZI offre anche il servizio di validazione digitale dei formulari, consentendo un’identificazione affidabile dei rifiuti da trasportare. Questo servizio, disponibile su richiesta, è denominato VI.VI.FIR, fornendo un ulteriore livello di affidabilità e sicurezza.
MUD SOGGETI OBBLIGATI A PRESENTARLO
Nel contesto della consulenza ambientale, è fondamentale comprendere i destinatari obbligati a presentare il MUD (Modulo Unico di Dichiarazione) – un documento noto come Comunicazione Rifiuti Urbani. Tali soggetti sono individuati nell’articolo 189, comma 5 del Decreto Legislativo 03/04/2006, numero 152.
Questi sono gli enti istituzionali che hanno la responsabilità della gestione completa dei rifiuti urbani e rifiuti simili. Ogni anno, conformemente alle disposizioni previste dalla Legge n. 70 del 25 gennaio 1994, sono tenuti a presentare i seguenti dati relativi all’anno precedente:
- a) La quantità di rifiuti urbani raccolti all’interno del loro territorio;
- b) Il volume di rifiuti speciali raccolti nel loro territorio in conformità a accordi specifici stipulati con enti pubblici o privati;
- c) Gli attori incaricati della gestione dei rifiuti, indicando le operazioni svolte, le categorie di rifiuti trattati e le rispettive quantità gestite da ciascun soggetto.
- d) I dati finanziari basati sul Piano Economico Finanziario (PEF, appendice 1, allegato A – MTR, deliberazione 443/2019/R/RIF) relativi alle varie attività, nonché i costi e i ricavi del servizio di raccolta dei rifiuti urbani differenziati;
- e) I dati sulla raccolta differenziata;
- f) Le quantità recuperate, distinte per tipo di materiale, in accordo con le convenzioni sottoscritte con i consorzi per il recupero dei rifiuti.
Qualora i responsabili della produzione di rifiuti pericolosi decidano di consegnare tali rifiuti al servizio di raccolta pubblico competente per la zona, previo accordo specifico, la notifica sarà effettuata esclusivamente dal gestore del servizio in base alla quantità conferita.
Inoltre, i Comuni sono tenuti a comunicare la quantità di rifiuti provenienti da apparecchiature elettriche ed elettroniche raccolti, inclusi quelli provenienti dai centri di raccolta indicati nell’articolo 12, comma 1, lettera a) del Decreto Legislativo 49/2014. Quest’anno, tra i soggetti obbligati a compilare la Comunicazione Rifiuti Urbani, sono stati inclusi anche i soggetti che, in base all’articolo 198, comma 2-bis del Decreto Legislativo 152/2006, gestiscono la raccolta dei rifiuti urbani (conformemente all’articolo 183, comma 1, lettera b ter), punto 2), a nome di soggetti terzi presso strutture non residenziali. Questi soggetti dovranno compilare alcune sezioni specifiche della Comunicazione Rifiuti Urbani, in particolare il “modulo RT-non Pub” (rifiuti raccolti al di fuori del servizio urbano di raccolta).